DRONERO CULT
Archivio delle manifestazioni
ANCIUE
La Fiera degli acciugai ricorda il passato della Valle Maira. Per rinnovarlo e renderlo attuale, ne fa una storia da raccontare, di anno in anno, a migliaia di persone. Dopo alcuni anni di stop forzato il 2022 ha segnato il ritorno della manifestazione che per due giorni ha saputo unire le Associazioni del territorio, la formazione, l’amministrazione e molti cittadini in uno sforzo unitario e importante. Ripagato da migliaia di visitatori! Ora il Comune di Dronero rilancia. “2023? Non solo.
La Storia: In passato gli abitanti delle valli alpine, in inverno, erano costretti a cercare lavoro lontano da casa. Erano emigranti che partivano alla fine dei lavori estivi per andare a vendere acciughe e pesce conservato in pianura. Erano gli acciugai della Valle Maira. Compravano i pesci in Liguria e giravano tutto il Piemonte spingendo il loro caruss carico di pesce salato tentando di venderlo. Un lavoro umile e duro ma molti riuscirono a fare fortuna. Nel secondo Dopoguerra queste figure cominciarono a scomparire, alcuni cominciarono a fare questo lavoro stabilmente, senza carretto ma con mezzi a motore. Via via gli antichi acciugai scomparirono. La Fiera degli acciugai ricorda questo passato e propone un itinerario enogastronomico e la riscoperta delle antiche tradizioni legate al consumo delle acciughe… e dei prodotti delle vallate.
CONTRO I BORGHI
UN BORGO RITROVATO 2023
Più di trenta volontari, oltre quindici tra enti, istituzioni e associazioni coinvolte, più di 560 visitatori complessivi tra sabato 1 e domenica 2 luglio, senza contare le presenze negli eventi serali collaterali: sono questi i numeri dell’edizione appena conclusa di Dronero un borgo ritrovato, la quinta in assoluto promossa e realizzata dall’associazione Dronero Cult.
Il successo di un evento come questo difficilmente si misura in cifre; dicono molto di più l’entusiasmo ed il clima di festa che si sono respirati in questi giorni tra le vie del centro storico. Cinque anni dopo l’ultima edizione (del 2018) non poteva essere più calorosa l’accoglienza del pubblico e degli affezionati proprietari delle dimore storiche droneresi. Complice anche il clima estivo che non ha tradito le previsioni, “Dronero un borgo ritrovato” si è confermato un appuntamento atteso e partecipato: due giorni in cui cittadini e visitatori hanno curiosato tra vicoli, giardini, cortili e scorci inediti perripercorrere la storia secolare e la bellezza intatta di questi luoghi.